Contattaci +39.049.7923211

24
Gen

ALLA BASE DEL COVID-19 GRAVE UN DIFETTO DELLE STAMINALI

Pubblicato su «Diabetes» lo studio coordinato dal Principal Investigator VIMM prof. Gian Paolo Fadini che dimostra un difetto di cellule staminali circolanti nei pazienti ricoverati per COVID-19 che hanno sviluppato un decorso sfavorevole della malattia. L’iperglicemia durante il COVID-19 rappresenta una delle cause di riduzione delle cellule staminali circolanti.

Fin dall’inizio della pandemia, è emersa una stretta relazione tra diabete mellito e forme severe di COVID-19. Nel 2020 uno studio coordinato dal prof. Gian Paolo Fadini aveva dimostrato che i pazienti affetti da diabete presentavano una probabilità raddoppiata di trasferimento in terapia intensiva o decesso. Come in altre ricerche simili in tutto il mondo, era stato osservato un rischio elevato di andamento sfavorevole anche per i pazienti ricoverati per COVID-19 con elevati valori di glicemia in assenza di diabete.

Il Prof. Fadini e il suo gruppo di ricerca al VIMM

A far luce su questo tema, un nuovo studio, pubblicato su Diabetes, la prestigiosa rivista ufficiale della Società Americana di Diabetologia e condotto dai docenti del Dipartimento di Medicina dell’Università, coordinati dal prof. Gian Paolo Fadini, Professore Associato di Endocrinologia e Principal Investigator dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare.
Lo studio dimostra che i pazienti ricoverati per COVID-19 presentano un livello molto basso di cellule staminali nel sangue rispetto a soggetti senza infezione da SARS-CoV-2. Inoltre, tra i pazienti con COVID-19 coloro che presentavano livelli più bassi di cellule staminali avevano una probabilità aumentata più di 3 volte di ricovero in terapia intensiva o morte.

Un’altra novità principale dello studio consiste nel dimostrare una strettissima associazione tra iperglicemia al momento del ricovero, difetto di cellule staminali, ed andamento sfavorevole di COVID-19.
«I nostri precedenti studi sui pazienti diabetici – spiega il prof. Fadini – ci hanno insegnato che le alte concentrazioni di glucosio riducono il livello di cellule staminali ematopoietiche circolanti. Il rilascio di queste cellule nel sangue – continua il professore – è necessario all’organismo per mantenere un’adeguata capacità dei tessuti di ripararsi e di rispondere agli insulti».

Leggi il comunicato stampa completo
Link alla ricerca

 

Stai facendo una donazione a : Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata

Quanto vorresti donare?
€20 €50 €100
Volete fare donazioni regolarmente? Mi piacerebbe fare donazioni
Quante volte ti piacerebbe che si ripetesse? (incluso questo pagamento) *
Nome *
Cognome *
Email *
Telefono
Indirizzo
Nota aggiuntiva
Loading...
Translate »