I Gruppi di ricerca guidati dai proff. Marco Mongillo e Marco Sandri hanno individuato l’Atrogin-1, lo “spazzino” che aiuta a smaltire le sostanze di scarto della cellula. I risultati dello studio, durato quasi tre anni, sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “Journal of Clinical Investigation” ed aprono le porte a studi legati all’invecchiamento cellulare.
- IL PEPE ALLEATO DEL METABOLISMO
Leonardo Nogara, postdoc che lavora nel gruppo del Prof. Bert Blaauw, durante il dottorato nei laboratori del Prof. Reggiani (Università di Padova) e del Prof. Cooke (Università di San Francisco) ha scoperto che la piperina (contenuta nel pepe) agisce sulle molecole della miosina, il “motore” responsabile della contrazione muscolare. Questo induce uno stato di più elevata attività metabolica, che potrebbe favorire lo sviluppo di terapie per l’obesità e il diabete di tipo 2.