Perché usiamo i dati personali? Utilizziamo i dati personali forniti dall’utente che sia nostro Collaboratore per la corretta esecuzione dei rapporti contrattuali (ivi compresi tutti gli adempimenti ad esso connessi) e l’esercizio dei diritti da esso dipendenti.
Che tipo di dati personali trattiamo? Trattiamo diverse tipologie di dati personali forniti dal Collaboratore che possono riguardare il medesimo e/o suoi familiari (soggetti cui il Collaboratore è tenuto a comunicare le informazioni contenute nell’informativa privacy). In particolare: * dati anagrafici e di contatto (quali nome, cognome, data di nascita, indirizzo di residenza, CAP, codice fiscale, indirizzi e-mail, numeri di telefono e coordinate bancarie) * rapporto di parentela * società o ente di appartenenza e ruolo * categorie particolari di dati – come elencati dall’art. 9 GDPR – quali dati personali che rivelano l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, etc. * immagini, video ed audio * qualifiche, educazione, rendimento ed esperienza professionale * qualsiasi altro dato personale inerente all’esecuzione del rapporto.
Chi ha accesso ai dati personali? I dati personali possono essere condivisi all’interno di Fondazione Biomedica (associati, collaboratori, dipendenti) e trattati solamente da soggetti espressamente da questa autorizzati. In particolare, i dati personali dell’utente possono essere trasferiti a:
– fornitori, di cui Fondazione Biomedica si avvale per attività di supporto funzionali allo svolgimento del rapporto contrattuale (quali ad esempio software house, servizi postali e corrieri, consulenti di comunicazione, consulenti tecnici, società di servizi, società di organizzazione eventi, etc);
– professionisti e consulenti legali e fiscali, in materia di lavoro, per l’esecuzione, la contabilizzazione del rapporto e/o la gestione delle controversie;
– compagnie di assicurazione e istituti di credito;
– enti pubblici, Autorità ispettive e di controllo, Polizia giudiziaria (anche senza il consenso del Cliente o collaboratore consenso qualora ciò sia imposto dalla legge).
I dati possono essere trasferiti in Paesi esteri, anche extra UE, previa verifica dell’esistenza di decisioni di adeguatezza emesse dalla Commissione UE in ordine al livello di protezione dei dati personali nel paese di destinazione, ovvero dell’esistenza, in tale Paese, di garanzie adeguate per l’interessato nonché di diritti azionabili e mezzi di tutela effettivi.
Qual è la base legale per il trattamento dei dati personali? Il trattamento dei dati si basa, ai sensi dell’art. 6, comma 1, lettere b) e c) del Regolamento, sulla necessità di adempiere ad ogni e qualsivoglia obbligo legale (normativa fiscale, antiriciclaggio, antiterrorismo, ecc.) o contrattuale connesso all’incarico, nonché, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera a), sul consenso prestato dall’utente (o, se minore, dai relativi genitori o rappresentanti legali).
Quali sono le possibili conseguenze del rifiuto? Il conferimento di tali dati è obbligatorio e, pertanto, il rifiuto di fornirli, in tutto o in parte, può determinare l’impossibilità per Fondazione Biomedica di dare esecuzione al rapporto contrattuale o di adempiere agli obblighi connessi al medesimo.
Per quanto tempo vengono conservati i dati personali? I dati personali sono conservati da Fondazione Biomedica fino alla completa esecuzione del rapporto contrattuale e, successivamente, per il tempo previsto dalla legge e comunque fino a completa decorrenza del termine prescrizionale decennale dei diritti dipendenti e/o connessi al citato rapporto contrattuale. Al decorso dei termini sopra citati, i dati saranno cancellati o conservati in forma anonima.